Il 4 aprile abbiamo festeggiato con piacere un compleanno particolare. A promuoverlo è stato il reparto abbigliamento che ha festeggiato la nostra amica Anna.
Nata nel 1925 ha festeggiato i 98 anni ed è sempre attiva, non solo come volontaria del Comitato.
Si potrebbe dire che in realtà nella sua vita non si è mai mossa molto. La sua prima casa è stata nella villa estiva del Seminario di Villanova, dove i giovani seminaristi stavano per due mesi durante le vacanze estive. Ora abita a poca distanza, nel Seminario Vescovile di fianco alla sede del Comitato, insieme a sacerdoti residenti nella struttura.
Il babbo era calzolaio a domicilio, ovvero girava per le case dei contadini della zona e la mamma lavandaia e sarta. Da picola ricorda che andava a raccogliere le “radicell” e altre erbe spontanee per poi andare a venderle il pomeriggio nel mercato. A undici anni ha iniziato a lavorare come operaia in uno scatolificio. Nel frattempo, si era trasferita con la famiglia a Meldola, a seguito della chiusura della villa di Villanova.
Poi la sua vita è stata al seguito del fratello Ildebrando, diventato sacerdote nel 1947. Lei e Don Brando hanno sempre fatto tutto insieme, andando d’accordo. Prima cappellano a Filetto, poi parroco a Longana e a San Martino in Strada, infine nella Casa del Clero in Vescovado.
Il suo segreto è stato quello di avere sempre lavorato (“nel lavoro non mi sono mai risparmiata”), grazie anche all’abitudine di dormire poche ore per notte.
Il volontariato lo ha sempre fatto, ma adesso è particolarmente contenta di farlo per il Comitato. «Io do una mano – dice – e ringrazio le altre volontarie che m fanno compagnia», aggiungendo «sono più io che ricevo da loro». Fa anche il pizzo per il Comitato con il cotone.
Ha scritto poesie in dialetto e nella festa di compleanno ne ha recitato una dedicata alla Madonna. Ci è sembrata molto bella e abbiamo deciso di metterla nel sito internet del Comitato.
