Giornalino dicembre 2015

BUON NATALE E BUON ANNO……… DI MISERICORDIA

 Certamente l’evento più importante di questo Natale che si avvicina è l’inizio del Giubileo, o meglio, dell’anno della Misericordia.

Ma cosa può significare per noi, soci ed amici del Comitato, la misericordia? C’è un senso cristiano ed un senso laico della misericordia?

Papa Francesco ci aiuta a capire quando dice che “non c’è alcun limite alla misericordia”; certamente fa riferimento all’infinita misericordia di Dio ,ma ci suggerisce anche che sono misericordiose tutte le persone che sono capaci di sentire come proprie le miserie e le difficoltà degli altri, che si preoccupano e si danno da fare di fronte alle sofferenze altrui.

In altra parte di questo giornalino si richiama l’esempio di alcune di queste persone, i misericordiosi, a cui il Comitato ha dato una mano.

Questo è anche lo spirito di tutti voi, soci e amici del Comitato, che sottraete tempo alle cure familiari e ai legittimi interessi personali per dedicarlo all’aiuto di chi è nel bisogno.

I giorni del mercatino dell’ Immacolata sono stati giorni di grande fatica e tensione, ma anche di gioia vera e amicizia con tutti.

E’ lo spirito giusto che crea coesione tra noi e apertura agli altri: e non sono certo le piccole contrarietà quotidiane che possono distruggere questo grande valore.

Abbiamo davanti un anno da riempire di misericordia, cioè di amore, vero e senza riserve.

Buon Natale e Buon Anno!

Roberto

 

I NOSTRI MISERICORDIOSI

– Aldo Marchesini, sacerdote e chirurgo, che in Mozambico, da oltre 30 anni quotidianamente opera decine di persone, prevalentemente donne e che malgrado le ostilità di una amministrazione corrotta, continua a preoccuparsi del futuro di quelle comunità e ha attivato, con l’aiuto del Comitato, borse di studio per creare nuovi operatori sanitari.

– La comunità di Kran-Tachan in Cambogia che, con l’aiuto di Laboratorio Mondo e del Comitato, lavora per diffondere nei giovani lo spirito di pace e riconciliazione, senza dimenticare gli orrori della dittatura dei Khmer rossi.

– I contadini della comunità di pace di S.Josè de Apartado in Colombia che con l’aiuto dei giovani di Operazione Colomba della Papa Giovanni XXIII e il sostegno del Comitato, rifiutano sia la violenza dei guerriglieri, sia la prepotenza e la corruzione dei militari per affermare che l’unica strada è la pace ed il lavoro.

– Gli abitanti del villaggio di At-Tuwani in Palestina che il sostegno del Comitato ha aiutato a resistere alle prepotenze dei coloni israeliani senza l’uso della violenza, con la sola forza del perdono e della fiducia nella solidarietà: ora molti che si erano allontanati dal villaggio tornano, rincuorati dall’esempio di chi ha resistito.

– Don Marcello Signoretti che a Soddo, in Etiopia, si è preoccupato delle terribili condizioni dei carcerati e aiutato dal Comitato, ha fornito loro letti dignitosi, togliendoli dalla nuda terra in cui dormivano.

– Per non parlare di coloro che, vivendo tra noi, non hanno dimenticato le terribili condizioni igieniche dei loro villaggi d’origine e si sono impegnati a migliorarle portando l’acqua: Geosophine Ngozi a Umunnachi in Nigeria e Jean Pierre Gamenos in Burkina-Faso hanno costruito i pozzi con l’aiuto del Comitato e sono andati personalmente a curarne la realizzazione.

                                                                                                                                             R.G.

LIBRI IN USCITA, VERSO LA PERIFERIA

Sicuramente le parole restano parole, ma quando sono testimoniate dalla storia e dalle scelte delle persone creano ascolto e diventano fatti.

   Specialmente in questi ultimi tempi ci sono diventati familiari i verbi uscire, incontrare, abitare, abbattere muri e costruire ponti che i volontari del Comitato coniugano ogni giorno, a volte anche senza pensarci più di tanto: per noi librai l’uscita dei libri significa non solo la fatica della selezione o la vendita ma anche un’altra possibilità che ci ha fatto sperimentare metaforicamente e materialmente l’alternativa dell’uscita.

   Così abbiamo spedito in dono dieci pacchi da venti chili ciascuno al “Centro Annalisa Durante” di Forcella di Napoli, nato in memoria di Annalisa vittima innocente di una sparatoria di camorra: il padre Giovanni fa scuola e consegna libri ai ragazzi di strada nella certezza che la cultura può abbattere il muro della violenza.

   “Piazza dei libri” a Catania è una biblioteca e una emeroteca a cielo aperto in piazza Federico di Svevia che l’ Associazione culturale “Gammazita” ha riconsegnato alla città sostituendo macchine, abbandono, siringhe e desolazione con librerie e posti per leggere: in un quartiere popolare storico lasciato a se stesso i volontari promuovono socializzazione e cultura in uno spazio fruibile da tutti, ancora una volta miracolo della gratuità degli animatori che spiegano: “Questa realtà non esisterebbe senza la gente , è stata costruita dalle persone e appartiene alla stessa gente che se ne prende cura”. Anche Gammazita ha ricevuto dieci pacchi da venti chili ciascuno usciti dalla nostra libreria.

   Altre uscite hanno avuto mete più vicine, come l’Azienda U.S.L. “pediatria di comunità” di via Colombo per il progetto “Nati per leggere” che prevede la lettura ai piccolissimi fatta da genitori e volontari; il Centro per la Pace di via Andrelini a cui sono stati consegnati vocabolari di italiano per la scuola agli stranieri; Morena, asinaia a Premilcuore che ha creato un angolo di lettura per i bambini in amicizia con gli asini.

   Storie diverse e insieme uguali nella scelta di creare cultura specialmente per  i giovani che sono, come ripete spesso Ernesto Olivero dell’Arsenale di Torino, “il vero patrimonio dell’umanità perché possono prendere il buono del passato e renderlo presente e futuro”.

Ancora una volta un po’ di attenzione ci fa costruire i ponti e attraversarli per incontri non virtuali ma fatti di persone vere.

                                                                                          Annamaria

 

NUOVI SOCI

Accogliamo in amicizia i nuovi soci volontari:

– Argnani Giovanna, al reparto medicinali

Tassi Tommaso, al servizio cassonetti

 

SONO VENUTI A TROVARCI   AL COMITATO:

Rosanna Berini ,   che da anni è valido aiuto del popolo Saharawi, specialmente per i tanti bambini che hanno bisogno di cure specialistiche;

Padre Marcello Vandi, che opera in Venezuela in una parrocchia   dove accoglie       e assiste ragazzi di strada e persone bisognose;

La dottoressa Caracciolo, del Chicuni Hospital in Zambia;

Geosophine Omutah, dalla Nigeria che, con l’aiuto del Comitato, sta realizzando un pozzo per il suo villaggio di Omunnachi.

 

RECORD !!!

Ottimo l’esito del mercatino di dicembre: è il miglior incasso di sempre. Si sono ricavati ben 55.909 euro.

     E’ doveroso pertanto un caldo ringraziamento a tutti i volontari che, assicurando, con turni, il servizio in tutti i quattro giorni, accettando di buon grado ii disagi del tempo (nebbia e freddo) e riuscendo ad ottenere (non è sempre facile) che tutto si svolga nel migliore dei modi, hanno permesso il realizzarsi di questo splendido risultato.

 

VACANZE DI NATALE

 

Il Comitato, per le prossime festività, rimarrà chiuso:

dal 23 dicembre al 6 gennaio, compresi

 

ULTIME DECISIONI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

Zambia – Chikuni Hospital – garantito un impegno di 25.000 euro per la ristrutturazione dell’ospedale, in collaborazione col Rotary Club della Emilia Romagna

Nigeria – Ummunachi –   destinati 15.000 euro per la realizzazione di un pozzo con pannelli solari

Forlì – stanziati 3.750 euro per il fondo necessario al doposcuola e al laboratorio teatrale presso la scuola media Maroncelli per ragazzi con problemi di profitto e di integrazione

Eritrea – Asmara – deliberati 10.000 euro per il mantenimento di ragazzi orfani e abbandonati

Forlì – deliberati 500 euro per il “Centro per la Pace Annalena Tonelli”

Etiopia – Hoffa – stanziati 50.000 euro per la costruzione di un asilo per 150 bambini

Saharawi – contributo di 2.400 euro per lo sdoganamento del materiale edile inviato dal Comitato col container – Inoltre pagamento dei costi di immatricolazione e spedizione del camion inviato.

Venezuela – Guariquem – don Marcello Vandi – contributo di 10.000 euro per l’acquisto di un pulmino per i bambini della scuola.

Tanzania – contributo di 10.000 euro per l’acquisto di un pulmino per le studentesse universitarie.

Forlì’ – Deliberato versamento di 13.324,56 euro all’ Emporio della Solidarietà per il pareggio del bilancio 2014.

Burkina-Faso – Fada n’ Gourma – concessi 4.000 euro per la totale copertura dei costi per le borse di studio

Guatemala – deliberato un contributo di 3.000 euro per la costituzione della Onlus “Il giardino dei ciliegi” che svolge attività a favore dei bambini abbandonati.

Etiopia – Wassera – suor Monica Da Dalt – contributo di 9.500 euro necessari per consentire il completamento del pozzo.

Birmania – Yangun (Rangoon) – stiamo valutando di sostenere il progetto di un centro anti-AIDS, in collaborazione col premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi.

Il socio Andrea Saletti andrà in loco per seguire il perfezionamento del progetto.                 

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